Il capoluogo lombardo ha ospitato una singolare celebrazione per uno dei modelli più iconici della storia del Cavallino Rampante
Milano è stata protagonista nell’unica celebrazione ufficiale di Ferrari per i quarant’anni della Testarossa, uno dei modelli più iconici della storia del Cavallino Rampante. Simbolo di design, prestazioni e lusso, ha segnato un’epoca dell’automobilismo sportivo incarnando un oggetto del desiderio celebrato anche nell’arte, nella moda e sul piccolo e grande schermo.
Il momento clou delle celebrazioni è stato senza dubbio la parata di sabato 16 novembre che ha visto protagoniste oltre 30 Ferrari Testarossa, tra cui alcune 512 TR e F512 M, provenienti da tutta Europa. L’evento ha preso il via dalla prestigiosa sede dell’Automobile Club di Milano; il convoglio prevalentemente rosso (anche se non sono mancate le varianti di colore meno comuni) ha attraversato alcune delle zone più iconiche del capoluogo lombardo, un percorso emozionante per i proprietari intervenuti e una ghiotta sorpresa per gli appassionati e i curiosi incontrati lungo la strada, testimoni di uno spettacolo più unico che raro. Dopo una tappa all’Ippodromo di San Siro il corteo ha raggiunto il quartiere di Fieramilano-Rho per un’esposizione trionfale all’ingresso di Milano AutoClassica, dando l’opportunità di mettere in risalto la bellezza senza tempo di queste vetture, celebrando non solo il passato, ma anche la vitalità e l’eredità del marchio Ferrari così come tramandata ancora ai giorni nostri.
Ruolo centrale nella celebrazione per Rossocorsa, dal 1994 concessionaria ufficiale del Cavallino per la Lombardia e oggi anche per Piemonte e Liguria. Oltre ad aver curato per la casa madre il tour per le strade di Milano (con in testa al corteo il presidente Giorgio Schön), ha rappresentato l’universo Ferrari a Milano AutoClassica con uno stand in cui hanno fatto capolino, tra gli altri, esperti di spicco come Andrea Modena (Head of Global Aftersales & Ferrari Classiche) e Carlo Palazzani (Head of Pilot Design Projects). Al centro dello spazio espositivo la terza Ferrari Testarossa prodottaoltre ad altre vetture di pedigree come la 512 BB, la 599 GTO, la 308 GTB con carrozzeria in vetroresina e la Dino 206 GT. Poco più in là, anche i Musei Ferrari hanno partecipato alla festa rossa con una selezione di auto storiche, tra cui la F40 LM, la 512 BB Le Mans e la F2003-GA, vincitrice del Campionato del Mondo Piloti e Costruttori nel 2003.
L’appuntamento milanese è stato un momento per ricordare l’impatto che la Ferrari Testarossa ha avuto nel definire lo stile e le prestazioni delle auto da sogno degli anni Ottanta e Novanta. La sua combinazione di design Pininfarina, prestazioni mozzafiato e un furioso motore V12 da 4,9 litri rimane ancor oggi una pietra miliare nella storia delle supercar.
